Nacque a Milano il 19.12.1961. P

VITAE et STUDIORUM

Frequentò il liceo classico Tito Livio di Milano fino al 1976

Conseguì la Maturità classica presso il liceo G D Romagnosi di Parma nel 1980, voto 52/60

Frequentò l’Istituto Nazionale Tumori di Milano dal 1984 al 1987 e la divisione senologica diretta allora dal prof Umberto Veronesi, direttore dell’intero Istituto

Conseguì la Laurea in medicina e chirurgia con voto 110 e lode presso l’Università degli Studi di Milano il 03/07/1987, ed iniziò a lavorare subito dopo l’abilitazione come medico e come chirurgo prevalentemente in Pronti Soccorso dell’Hinterland milanese –

Fu specializzando interno volontario c/o la SOC Chirurgica 3, diretta dal prof. Emilio Galli, dal 1988 al 1991, c/o IRCC H S. Raffaele, Milano. Guardia medica notturna e festiva nell’Hinterland milanese negli anni dal 1989 al 1990 Assistente medico e poi assistente chirurgo in Pronto Soccorso (PS) nell’Hinterland milanese negli anni dal 1990 fino al 30.12.1993

Conseguì la Specializzazione in Chirurgia dell’Apparato digerente ed Endoscopia digestiva chirurgica presso l’Università degli Studi di Milano con il massimo dei voti nel luglio 1993

E’ stato ed è dirigente medico ospedaliero dell’Azienda Sanitaria pubblica pordenonese (denominazione attuale: ASFO – ) pubblico nella SOC chirurgia di Sacile (PN), Ass 6, dal 31.XII.1993 al 14.VII.1996 come assistente chirurgo di ruolo. Dirigente medico I livello nella SOC chirurgia di S. Vito (PN), diretta dal dottor Aldo Infantino (pensionatosi il 01/04/2020), ora parte dell’ASFO di PN, diretta dal dottor Carlo Alberto Tonizzo, poi dal dottor Dino Tonin: in pratica vi ha lavorato e vi lavora tutt’ora dal 15.VII.1996 a tutt’oggi. Esegue interventi chirurgici sia in chirurgia tradizionale che Video Laparoscopica come primo, 2 e 3 operatore, esegue abitualmente esami di endoscopia digestiva sia diagnostica che operativa, sia in urgenza che in elezione.
E’ coautore di articoli medico-scientifici – 45, la maggioranza di interesse chirurgico e/o endoscopico.

Ha collaborato con la Direzione aziendale per anni all’introduzione della cultura e alla gestione dei rischi clinici in ambito ospedaliero.

Ha lavorato in reparti COVID della stessa ASFO (Azienda per i Servizi Sanitari Friuli Occidentale) a PN nel 2020, all’inizio della pandemia per fronteggiare le gravi criticità e carenze incorse durante la pandemia stessa.

Esperienza come chirurgo generale e come endoscopista volontario a titolo gratuito c/o centre Antenne Medico-Chirurgicale (AMC) Ospedale di Nanorò, Burkina Faso, Africa Occidentale (Novembre-Dicembre 2009).

Esperienza come chirurgo volontario a titolo gratuito c/o l’Ospedale Saint Paul a Mahagianga, Madagascar, (Ottobre-novembre 2019),

VITAE et ARTIS

Iniziò a disegnare a 4 anni, a modellare (DAS e Pongo) a 6 anni

Frequentò brevemente lo studio del pittore Piero Galanti in Brescia da bambino, lo studio del pittore Virio Bresciani in Pietrasanta da ragazzo.

Iniziò a dipingere e a lavorare la plastilina e poi l’argilla da autodidatta, realizzando calchi, fusioni in piombo; e le prime terrecotte, insieme all’amico Andrea Mori Checcucci, a Parma, verso il 1980. Da allora ha sempre privilegiato la terracotta nella scultura e prosegue tutt’ora.

Realizzò prime esposizioni personali di quadri e sculture in provincia di Varese, nel 1979, a Parma nel 1986, a Bienno nel 1992

Trasferitosi in Friuli nel 1994, proseguì autonomamente l’attività artistica quando il lavoro lo consente. Ha realizzato disegni dipinti e sculture, in terracotta e in cemento, alcuni mai esposti.

Ha ideato e fondato il 05/02/2002 l’Associazione culturale e di volontari ‘Arte Solidale, Ar.So.’, che oggi consta di una trentina di soci, ed è gemellata con la piccola onlus Progetto Susan di Meduno. Ha donato molte opere nel tempo intercorso, mentre è aumentato il pool delle opere di comproprietà dei Soci disponibili per esposizioni e altre donazioni e azioni di sensibilizzazione.

Ha realizzato esposizioni personali di opere (disegni, bozzetti, quadri e sculture) e mostre collettive prima e dopo la fondazione di Ar.So. Di queste le principali sono:

nel 1999-2000, in Asolo, con la Pittrice Francesca Pozzobon

nel dicembre 2001, dal 7 al 15, in Sacile, personale dal titolo: ‘Arte Solidale: passaparola …’

nel 2003 in S.Vito al Tagliamento, collettiva presso l’antico ospedale dei Battuti, esposte oltre 170 ore di una dozzina di artisti visivi, pittori scultori e fotografi italiani;

nel 2006 al Doc Exe in Polcenigo, con Giuseppe Carletti fondatore dell’associazione Ubik Art

nel 2011 a dicembre, in Sacile, presso l’albergo i due Fiumi, insieme con il fotografo Alberto Gasparotto;

nel maggio 2018 mostra personale, ancora in Sacile, presso l’albergo i due Fiumi,

nel 2019 personale presso le sale espositive del Credito Cooperativo Pordenonese, personale a Cura di Maria Cristina Strasiotto

nel 2020 a PN con Manuel Baldassare, artisti e solidali, durante pordenone legge.

Nel 2021 in novembre ha tenuto una personale presso lo spazio Lookness di Gerardo Kunatici, a Parma.

Ha realizzato eventi espositivi nel Pordenonese con l’associazione Creattivamente, l’ultima nel novembre 2022; intende preparare eventi nel 2023 collaborando con artisti coi quali ha collaborato e stretto amicizie da molto tempo (Manuel Baldassare, friulano-francese, Pier Aldo Guzzi, milanese, Gerardo Lunatici, fiorentino residente a Parma) se le condizioni pandemiche e il lavoro lo consentiranno.

Prosegue il proprio progetto di sensibilizzazione e critica dei legami tra arti visive, mercato dell’arte e solidarietà; cerca tutt’ora aperture e dialogo con tutti gli interessati tramite l’associazione Arte Solidale.